Innanzitutto ci racconti perché ha deciso di accettare la candidatura a Sindaco.
La mia famiglia vive da sempre a Genazzano, io ci vivo e ci lavoro. Conosco questo luogo più di me stessa e non ho potuto rimanere indifferente di fronte alla situazione che è sotto gli occhi di tutti.
Mi sono sempre impegnata per il mio paese e sono onorata che oggi tante persone abbiano deciso di riporre in me la fiducia per affrontare questo momento dove c’è tanto bisogno di ricostruire un futuro migliore.
Per questo, non un solo minuto verrà sprecato per rincorrere polemiche, livori e personalismi; ma tutte le nostre
energie saranno concentrate e spese solo per il bene di Genazzano.
Torniamo ad oggi. Qual è il vostro progetto per il futuro di Genazzano?
Innanzitutto dobbiamo utilizzare, subito e bene, i fondi che sono a disposizione del Comune per progetti già finanziati.
Di seguito impegnarsi in modo continuo su tutte le potenzialità che questo paese ha, cogliendo al meglio anche le occasioni che verranno da fondi europei, nazionali e regionali: il patrimonio storico culturale; la protezione del nostro territorio; il patrimonio enogastronomico; il patrimonio umano dove l’accoglienza, la solidarietà, il ruolo delle donne, la cura dei più fragili sarà il nostro fine più perseguito. E poi un orecchio sempre attento ad ascoltare le esigenze dei nostri giovani, che debbono assolutamente riavere a disposizione gli spazi di socialità e di aggregazione di cui hanno bisogno. Il nostro programma è un insieme di cose “fattibili”!
Quali sono i punti più qualificanti del vostro programma e le prime cose che vorrebbe fare da Sindaco?
Non è semplice; il programma è ampio e mi auguro che i cittadini abbiano la curiosità di approfondirlo. Nell’idea di divenire sindaco si guarda lontano! Sicuramente il rapporto con la cittadinanza; la presenza del sindaco in comune
e tra la gente; la trasparenza. Tutti gli argomenti mettono il cittadino al centro delle nostre proposte.
Tra i primi impegni. Sicuramente ridare dignità in modo veloce e possibile al nostro paese; ripartendo dai bisogni primari: pulizia e decoro; massima attenzione alle politiche sociali; contribuire a creare un clima sereno e collaborativo tra tutte le componenti politiche, associative e sociali del nostro paese che le ponga finalmente nelle migliori condizioni per lavorare insieme per Genazzano. Approvare un regolamento comunale per normare la eventuale localizzazione sul nostro territorio di impianti agro-fotovoltaici, per poterne limitare le proporzioni, destinarne aree specifiche, coinvolgere i cittadini con percorsi di partecipazione e condivisione, per poi avere un ritorno positivo per tutta la comunità.
Progetti come quello presentato per la località Maccareccia, ad esempio, ci trovano assolutamente contrari proprio
perché non hanno risposto a questi principi.
Consapevoli di ciò che significa fare l’allevatore o l’imprenditore agricolo in questa epoca, sarà un punto di programma prioritario trovare soluzioni alternative volte a rendere redditizia quella terra in modo meno impattante, anche attraverso le opportunità della progettualità Europea.
In questi primi giorni di campagna elettorale si sarà spesso sentita dire la classica frase “Io ti voterei, ma…”.
Certo, c’è chi si trincera dietro queste frasi scontate, ma credo che la mia storia personale sia conosciuta da tutti. Una storia fatta sempre di autonomia; con un lavoro che ogni giorno mi mette davanti alla necessità di compiere delle scelte importanti e di prendere le giuste decisioni, per me e soprattutto per gli altri.
La storia a cui appartengo è per me un patrimonio di cui sono orgogliosa, ma non rappresenterà mai un limite alle
scelte che dovrò compiere nell’interesse della comunità. E in questo, sono convinta, il mio essere donna non potrà che essermi di aiuto.
Come è stata composta la squadra?
Della squadra sono orgogliosissima!
Esperta, giovane, competente, sensibile! Uomini e donne di età diverse, tutti pronti a mettere a disposizione il proprio tempo per la nostra comunità; con competenze specifiche nei diversi settori, accomunati dall’amore per Genazzano e dai valori costituzionali che dovrebbero essere alla base di ogni impegno civico. Per questo siamo
pronti a lavorare.
Cosa direbbe ad un elettore indeciso per convincerlo che sia giusto sostenere il vostro progetto?
I cittadini sapranno sempre dove trovarmi e sarò sempre pronta ad ascoltare le esigenze di tutti. Amiamo questo paese, abbiamo dimostrato tutti con il nostro esempio quotidiano di saperci impegnare con serietà e onestà, lavoreremo tutti con lo spirito di squadra necessario per fare svegliare il nostro paese dal torpore di quest’ultimo periodo.
Dateci fiducia e non vi deluderemo.