Verranno vendute magliette con l’immagine stampata, il ricavato andrà ad associazioni che proteggono i minori
‘Sos kids’ è la nuova opera di Harry Greb. Lo street artist romano attento ai temi dell’attualità dedica il suo ultimo lavoro, realizzato sulla terrazza di fronte al Colosseo, all’emergenza bambini causata dalla guerra della Russia in Ucraina. Il murale rappresenta un bambino che con le mani si tappa le orecchie in segno di disperazione.
L’espressione del suo volto sembra dire ‘Basta, questo è un gioco a cui non si dovrebbe giocare’. Il piccolo è infatti senza scarpe e poggia i piedi su un disegno che raffigura il segno della pace ‘scarabocchiato’ con i suoi pennarelli e i soldatini relegati ai margini, a significare di non voler più nemmeno giocare alla guerra.
Addosso ha una giacca militare di un adulto e sotto un pigiama su cui sono impressi carri armati. Sopra, su sfondo rosso, la scritta ‘Sos’, mentre sotto è riportato l’appello ‘Stop war’. Simbolo di tutti i bambini che non dovrebbero mai vedere una guerra, in qualsiasi parte del mondo, l’opera, fa sapere l’entourage dell’artista, sarà al centro di un’iniziativa benefica in collaborazione con una o più associazioni che si trovano al confine con l’Ucraina e accolgono i bambini che scappano dalla guerra: verranno stampare delle magliette con l’immagine del murale e il ricavato delle vendite sarà devoluto a favore delle associazioni che proteggono e assistono i minori in fuga dalla guerra.