
18 aprile 2025: torna la magnifica rappresentazione di fede, 146ª edizione
Mentre si attende tra sentiti preparativi di assistere alla 146esima Rappresentazione del Venerdì santo, Cave attende l’evento fissato per il 18 aprile con grande intensità. Monolite Notizie vi propone insieme con questo articolo un brevissimo video con i momenti salienti della manifestazione e la locandina 2025 con tutti i dettagli.
La comunità tiene moltissimo a questo evento che sa coinvolgere in una atmosfera veramente di grandissima e profonda partecipazione la stragrande maggioranza dei cittadini con l’intervento di moltissime persone anche da fuori e da tutti i paesi limitrofi. Sono oltre 500 i figuranti di ogni età che entrano nei personaggi con grande dedizione.

Dopo l’evento “Pietà in arte 2025” svoltosi presso il Teatro Comunale Milco Paravani, dove è stata individuata l’opera vincitrice realizzata dalla giovane Beatrice Carletti ora il materiale della comunicazione relativa al Venerdì Santo è accompagnato dall’immagine del quadro stesso. Un’opera ricca di significati tratti dalle Sacre Scritture. Ogni anno infatti l’iniziativa corre di pari passo ad una mostra a cui aderiscono gli alunni del Liceo Artistico Henri Matisse di Cave, sede distaccata dell’Enzo Rossi di Roma. Il progetto “Pietà in Arte” coinvolge gli studenti nella creazione di opere d’arte che vengono valutate e votate da una giuria. L’edizione 2025 ha sfoggiato meravigliose opere che hanno reso molto complicato individuarne solo una. L’opera vincitrice infatti diventa l’emblema (quest’anno l’opera realizzata da Beatrice Carletti, in fotografia sotto) della 146ª edizione, dimostrando come l’arte e la cultura si intreccino con la tradizione religiosa. Il coinvolgimento degli studenti degli Istituti ‘Henri Matisse’ ed ‘Enzo Rossi’ in questo concorso testimonia la volontà della comunità di trasmettere e preservare i valori della tradizione attraverso le generazioni future.
In particolare per questa manifestazione religiosa, sentitissima a Cave rinnova e cementa la coesione dell’intera comunità, al di là di ogni distinzione. La suggestiva ed imponente processione del Venerdì Santo riesce ad evocare sentimenti puri, coinvolge ed emoziona trasmettendo quei valori di tradizione e devozione così intensamente radicati nella comunità locale da richiamare come sempre tantissimi visitatori oltre ai nativi e fedeli da tutto il circondario.
Monolite Notizie seguirà l’evento vissuto a Cave con forte trasporto, testimonianza del valore sociale, culturale e religioso che fonde questa lunghissima tradizione con l’essenza stessa del popolo di Cave. Qui il Venerdì Santo rispecchia, nel suo potente senso di appartenenza, non solo i caratteri tipici della devozione cristiana, ma anche quel peculiare riconoscersi parte di una devozione che ha matrice identitaria unificante così autentica da coinvolgere nel profondo.
I preparativi per questo evento sono in corso da mesi, coinvolgendo una ventina di attori che interpreteranno i famosi “Quadri Sacri”. Queste toccanti e vivide rappresentazioni sceniche sono destinate a coinvolgere un vasto pubblico radunato davanti alla Chiesa di San Carlo a Cave. L’atmosfera elettrizzante che avvolge la città è tangibile, soprattutto quando gran parte dei cittadini si riunisce nell’edificio scolastico per contribuire all’organizzazione del Venerdì Santo. Cave vive il Venerdì Santo come una rappresentazione di sé stessa, un momento in cui la comunità si unisce e si riconosce nella processione e nella rappresentazione della Passione e Morte di Gesù Cristo.
Organizzato dal Comitato Pro-Venerdì Santo, l’evento coinvolge la Confraternita della SS.ma Annunziata e le Pie Donne, che interpretano il suggestivo rito della ‘Desolata’.
Con ben 500 personaggi in costume, il corteo processionale storico-religioso attraverserà le principali strade di Cave, accompagnato dalla “Banda Giacomo Puccini” di Cave, guidata dal Presidente Alessandro Pasquazi. Un elemento unico e molto toccante è rappresentato dai canti e dalle struggenti melodie del ‘Coro delle Pie Donne’, dirette dal maestro Cristian Velluti.
L’imponente processione del Venerdì Santo si terrà venerdì18 aprile 2025 con una rievocazione storica che sa coinvolgere ed emozionare trasmettendo quei valori di tradizione e devozione così intensamente radicati nella comunità locale da richiamare come sempre una marea di visitatori oltre ai nativi e fedeli da tutto il circondario. Una ventina di attori interpreteranno i famosi “Quadri sacri”: si tratta di scene toccanti e vivide che coinvolgono un vastissimo pubblico raccolto davanti alla Chiesa di San Carlo a Cave. Dopo aver attraversato la cittadina dei colli prenestini, il culmine si svolgerà in Piazza Marconi, dove appunto ci sarà la teatralizzazione di momenti cruciali espressi attraverso i quadri scenici che rievocheranno ‘La Tragedia del Golgota-Resurrexit’. Un momento emozionante che unisce arte, cultura e devozione in una performance che fa rivivere gli aspetti umani del lato religioso, simboleggiando l’unità della comunità di Cave.
Appuntamento venerdì 18 aprile alle ore 21 a Cave per la Processione e a seguire sempre davanti Chiesa S. Carlo Quadri scenici.
David Cardarelli