CASA è il mio IO. Dunque chi? Immagine di sé (self-image). La casa è dove sono, dove è il mio cuore. Entro, esco, sbatto la porta, apro la finestra anche al mondo, urlo, pulisco, ricevo ospiti… riflettendo sulla vita che sta passando, bevendo caffè e sognando di nascosto… casa è un’infanzia, un cubo di emozioni.
Dove prego in santa semplicità in una stanzetta accanto al letto, il tempo dopo mezzanotte. Oscurità, ombre in cui il silenzio è interrotto da un ladro… ho sogni, eterna nostalgia, cerco la luna che non c’e- solo il cielo sereno, piango, sto aspettando il messaggio. Riposo.
Vivo nella simbiosi della casa, casa è il mio corpo, casa è una sala d’attesa con una valigia, casa contiene ciò di cui ci vergogniamo. CASA è il mio guardaroba, C’è un giorno dell’anno la vigilia di Natale in cui ricordiamo l’albero di Natale profumato della nonna, che papà ha tagliato nel bosco, alto fino al soffitto, canto di Natale, abete rosso. Casa della famiglia polacca, papale.
In tempi di pandemia, le persone vivono, lavorano in simbiosi a casa, hanno le proprie scale, corridoi e camere. Il tema attuale di una casa contro i senzatetto sta emergendo, secondo i resoconti dei media, il duca di Cambridge William sta considerando di convertire le proprietà reali in alloggi per i senzatetto.
Una casa anche per banditi del paradiso, Adamo ed Eva.
Avere una casa oggi è avere le radici dell’amore della fede. Ma dobbiamo ricordare non solo dei momenti brutti, partenze, uscite da casa, dobbiamo essere sensibile e ricordare che ci sono anche i ritorni, questo famoso “tornando a casa”. Come scrive Maria Konpnicka (scrittrice polacca) … “La mia casa – un tetto di paglia sopra la mia testa, silenzio solitario – la mia consolazione, silenzio solitario che suona la lira, su corde d’oro del nuovo mese.”…
Dovresti anche ascoltare le parole indimenticabili della canzone The Animals .”Casa del Sole Nascente”.
Come in Kantor (ndr Tadeusz Kantor è stato uno scenografo, regista teatrale e pittore polacco), in “La classe Morta” è necessario stimolare gli oggetti morti e spolverarli per risvegliarli alla vita.
Le anime hanno bisogno di essere rianimate. La paura attuale paralizza la vita di una persona.
Ricordiamoci, di non impazzire: nella disperazione, nelle sconfitte, l’uomo si sente come permeato dalla metafisica. NELLA CASA DELLA SPERANZA