Con la speciale benedizione del Santo Padre Francesco, si è svolta presso il ristorante “ Il Villaggio” la conviviale per festeggiare i primi 83 anni del Comm. Mario Prili, famoso antiquario romano e nativo di Paliano.
“Sua Santità Francesco imparte di cuore la Benedizione Apostolica a Mario Prili in occasione del suo compleanno e mentre la estende ai familiari e a tutte le persone a lui tramite nel sentimento di grazie al Signore per il fausto evento e per i doni che hanno allietato la sua vita gli augura buona salute, serenità di Spirito e ogni altro bene” firmato il Cardinale Segretario di Stato.
Lo stesso cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin e il Segretario di Stato il nuovo sostituto per gli affari generali, l’Arcivescovo Venezuelano Edgard Pena Parra, la sera prima era andato nel suo negozio per congratularsi personalmente portando di persona i saluti del Santo Padre e domenica ha mandato la bellissima pergamena con la foto di Papa Francesco. Così sotto un salice piangente, in una atmosfera idilliaca con tanta natura intorno il Comm. Mario Primi ha visto riunita tutta la famiglia a cominciare dalla moglie Mariuccia, e dalle figlie Michela e Francesca e soprattutto dai nipotini, con loro anche gli amici più stretti che si sono tutti congratulati con il Comm. Mario, che ha ricordato durante la conviviale, tanti aneddoti della sua vita vissuta tra i tantissimi attori del teatro e del cinema nella Roma che lo ha accolto a soli 13 anni dove inizia l’attività di restauratore, doratore e lucidatore di mobili. Svolgeva , inoltre, nel cinema italiano l’importante ruolo di acrobata e paracadutista.
A soli 18 anni apre la sua bottega di antichità in via dei Banchi Vecchi a Roma, dove ancora opera. Viene nominato ispettore onorario per i beni monumentali, nonché Commendatore della Repubblica Italiana. Cavaliere di San Gregorio Magno e Cavaliere del Sacro Sepolcro. Estimatore dei grandi Botticelli e Caravaggio. Si deve a lui la scoperta di un celebre quadro attribuito dagli esperti proprio a quest’ultimo pittore che poi ha donato allo Stato e che, successivamente, ha voluto riportare a Paliano: la Madonna in Estasi, o se preferite “ La Madonna di Paliano” in mostra a palazzo Colonna nel 1986 dove fu ammirata da oltre 10.000 persone, in soli 3 giorni.
Il Comm. Mario Prili fa nascere a Paliano il vino bianco Passerina e scrive: “Vino bevuto da Caravaggio durante il soggiorno ciociaro”, che regala ai suoi amici importanti . Alla biblioteca del Centro Anziani di Paliano, ha donato 1200 volumi e tre quadri ed ha portato a far conoscere il grande attore Giuliano Gemma. Ancora oggi alla bella età di 83 anni svolge l’attività di espertissimo antiquario e ricercatore di cose antiche, nel suo negozio romano, insieme alla moglie sig.ra Mariuccia, ed alle due figlie: Michela e Francesca ed i nipotini Mario, Antonio e Angelo, venuti a Paliano a festeggiare il nonno Mario, che è pronto a Regalare alla città di Paliano due importanti quadri di Sant’Andrea con Sant’Anna. Ad majora Mario.